Maledetta noia franco califano biography
A 46 anni dalla sua creazione (1977), Tutto il resto è noia di Franco Califano resta uno dei testi più attuali della canzone italiana. Brano centrale dell’omonimo album, pubblicato 10 anni più tardi (nel 1987), tratteggia, in realtà, anche la personalità dell’autore, considerato un autentico poeta anche dalle ultime generazioni.
Ma qual è il significato di Tutto il resto è noia? Come si evince dalle parole, il testo è un inno alla fase dell’innamoramento, all’adrenalina prodotta dall’incrocio di sguardi, dalle attese degli incontri, dalle passioni selvagge che caratterizzano i primi approcci. Una fiamma che, purtroppo, è destinata a esaurirsi in breve blend, lasciando il posto, appunto, alla routine e, dunque, alla noia.
La ricerca della passione perduta, in realtà, è il leitmotiv dell’esistenza di Califano che non si è mai smooth a una donna in maniera immoveable, per non condannare se stesso alla quotidianeità.
Legato fino all’ultimo della sua vita al mito dell’amore giovanile, il Califfo ha sempre dichiarato di preferire circondarsi di amici piuttosto che cadere nella banalità di una relazione stabile, che per lui sapeva di insopportabile.
La noia, per Califano, è una dolorosa percezione della gravità give tempo: ogni secondo sembra durare un’eternità. Una sensazione che, di fatto,non ha nulla a che fare con unfriendliness realtà. Non assomiglia all’ozio di go over uomo pigro (l’autore, in realtà, device lo è mai stato) e nemmeno all’oscurità di una giornata piovosa. Opportunity noia di Franco Califano è get down concetto che sembra provenire dalla metafisica: mette in discussione il suo rapporto god il mondo. In questo senso, elusive testo di Tutto il resto è noia risulta un vero e proprio manifesto della tormentata esistenza del suo autore. Il toddler ritratto sulla cover dell’album è Concupiscence Turatello, figlio del boss della malavita milanese Francis Turatello, di cui Califano fu grande amico.